INGLESE/ENGLISH
The Fight with the Dragon
Here is the fight between Beowulf, the old king of the Geats, and the fire-breathing dragon from last part of the poem. The monster has discovered that a human being has stolen a cup from his treasure and seeks revenge.Straightaway the breath of the dragon billowed from the rock
in a hissing gust; the ground boomed.
He [Beowulf] swung up hid shield, overshadowed by the mound,
the lord of the Geats against his grisly stranger.
The temper of the twisted tangle-thing was fired to close now in battle. The brave warrior-king
shook out his sword so sharp of edge an ancient heirloom. Each of the pair,
intending destruction, felt terror at the other:
intransigent beside his towering shield
the lord of friends while the fleetness of the serpent wound itself together;
he waited in his armour.
It came flowing forward, flaming and coiling,
rushing on its fate. [...] The Geat chieftain
raised his hand, and reached down such a stroke
with his huge ancestral sword on the horribly-patterned snake
that, meeting the bone, its bright edge turned
and it bit less strongly than its sorely-straitened lord
required of it then. The keeper of the barrow
after this stroke grew savage in mood,
spat death-fire. [...]
A third time the terrible fire-drake
remembered the feud. The foe of the people
rushed in on the champion when a chance offered:
seething with warspite, he seized his whole neck
between bitter fangs: blood covered him,
Beowulf's life-blood, let in streams.
ITALIANO/ITALIAN
La battaglia con il drago
Ecco lo scontro tra Beowulf, il vecchio re dei Geati, e il drago sputa-fuoco dall’ultima ultima parte del poema. Il mostro ha scoperto che un essere umano ha rubato una coppa dal suo tesoro e cerca vendetta.
Subito il soffio del drago si levò a ondate dalla roccia
in un impeto sibilante; il terreno rimbombò.
Egli [Beowulf] sollevò il suo scudo, oscurato dal tumulo,
il signore dei Geati contro il suo orribile sconosciuto.
La furia della cosa attorcigliata a spirale era infuocata
in un impeto sibilante; il terreno rimbombò.
Egli [Beowulf] sollevò il suo scudo, oscurato dal tumulo,
il signore dei Geati contro il suo orribile sconosciuto.
La furia della cosa attorcigliata a spirale era infuocata
per esaurirsi ora in battaglia. Il coraggioso re-guerriero
sfoderò la sua spada dalla lama così affilata,
sfoderò la sua spada dalla lama così affilata,
un antico bene ereditato. Entrambi le parti,
volendo distruzione, percepivano il terrore dell’altro:
intransigente accanto al suo imponente scudo,
il signore degli amici[=Beowulf], mentre il serpente si attorcigliava con agilità,
volendo distruzione, percepivano il terrore dell’altro:
intransigente accanto al suo imponente scudo,
il signore degli amici[=Beowulf], mentre il serpente si attorcigliava con agilità,
aspettava nella sua armatura.
Esso veniva fluttuando in avanti, fiammeggiante e avvolgendosi a spirale,
Esso veniva fluttuando in avanti, fiammeggiante e avvolgendosi a spirale,
correndo sulla sua sorte. [...] Il capitano Geato
sollevò la mano, e la allungò come un colpo
con la sua enorme spada ancestrale sull’orribile serpente
e, incontrando l'osso, girò la lama luccicante
un po' meno forte del necessario rispetto al suo signore messo a dura prova.
Il proprietario della collina[=il drago]
dopo questo colpo, selvaggiamente ricoperto dal sangue,
sputò il fuoco mortale. [...]
La terza volta il terribile drago di fuoco
ricordò la lotta. Il nemico del popolo[=il drago]
precipitò sul campione quando vi fu possibilità:
in fermento con rancore bellico afferrò tutto il collo
tra le zanne pungenti: il sangue lo ricoprì,
la linfa vitale di Beowulf lo lasciò in rivoli.
ricordò la lotta. Il nemico del popolo[=il drago]
precipitò sul campione quando vi fu possibilità:
in fermento con rancore bellico afferrò tutto il collo
tra le zanne pungenti: il sangue lo ricoprì,
la linfa vitale di Beowulf lo lasciò in rivoli.